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claudia 64.
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Negli ultimi incontri il nostro DS ci ha sollecitato ad utilizzare le varie sanzioni disciplinari (dall'ammonizione alla sospensione) per riuscire ad avere la meglio sui casi più turbolenti: Noi insegnanti siamo piuttosto restie ad applicare le succitate sanzioni, ma sarei curiosa di sapere se in altre scuole sta succedendo la stessa cosa ho succede solo anoi che siamo un circolo un po' di frontiera! 
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Maestra Sabry.
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Claudia ho spostato la tua discussione in questa area perchè più attinente all'argomento.
Io non sapevo neanche che queste sanzioni fossero valide per la primaria... a me è capitato di lavorare in classi particolamente turbolente, ma il dirigente si è l"limitato" nei casi estremi, a convocare i genitori o a fare visita alla classe ammonendo verbalmente gli alunni.
Risultati? Praticamente nulli! I genitori hanno fatto orecchie da mercante
e gli alunni sfidavano anche il dirigente... 
Secondo me si deve trovare qualche altra soluzione a questi problemi.. -
claudia 64.
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Noi abbiamo comunicato ai genitori rappresentanti quanto è stato deliberato nell'ultimo collegio e devo dire che non sono rimasti particolarmente colpiti e nemmeno preoccupati; una mamma ha detto che forse è arrivato il momento di tornare ad una scuola un po' più severa e devo dire che sono d'accordo con lei. Forse in nome dell'integrazione e dell'accoglienza si è ecceduto nell'eccessivo permissivismo!! . -
Maestra Sabry.
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Sono d'accordo con te! Genitori e alunni hanno sempre di più il sopravvento in nome del permissivismo e aggiungo che i figli sono spesso vittime di genitori che li difendono a oltranza contro gli insegnanti, facendoli crescere senza rispetto delle regole! Quando ci troviamo di fronte a un alunno particolarmente maleducato quasi sempre ci ritroviamo a parlare con genitori poco educati e poco fiduciosi nell'importanza educativa della scuola.
E' sempre più raro incontrare genitori che richiedono maggiore severità!
Sarebbe interessante aprire una discussione sulle polemiche più assurde che ci ritroviamo da parte dei genitori... ne uscirebbero delle belle! Quasi quasi... datemi un po' di tempo.... -
crisal74.
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maestra, il suo castigo è esagerato quindi mio figlio non lo farà
oppure mio figlio deve andare a calcio, niente compiti
ma la scuola nn esiste più???????? non esiste + il rispetto per le insegnanti e per ciò che rappresentano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono d'accordo con Sabry e Claudia io sono per una scuola più severa con regole precise perchè è da piccoli che si impara a rispettarle e ritengo che a quest'età abbiano bisogno dei paletti e non della libertà assoluta
è vero che andrebbero fatte interiorizzare e non imposte ma se uno non le capisce o non le vuol capire perchè a casa non esistono forse val la pena imporle
nel mio istituto comprensivo non si è mai parlato di sanzioni ma chi non sa rispettare le regole non può partecipare alle uscite e questo i bambini lo sanno bene
P.S. non sono un tiranno ma mi piace farmi rispettare. -
nenene.
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Coi piccolini vanno bene frasi del tipo : Bel lavoro - lavoro ordinato- bello! (la nostra DS non vuole che il giudizio sia riferito all'alunno, ma solo al lavoro) . -
momo16.
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A livello di team abbiamo deciso di evitare i "voti" sul quaderno, io poi, ma questo è un parere mio, odio i "benino" e i "supercampione!!!".
Di solito metto delle annotazioni, tipo : vedo che hai lavorato con impegno, son contenta di come stai lavorando, forza stai lavorando bene,
ma anche frasi del tipo : questa mattina non sei proprio concentrato, speriamo vada meglio 
, o semplicemente : che bella questa attività stiamo imparando.... 
Insomma cerco di creare un dialogo attraverso le annotazioni che però rendano partecipe anche le famiglie, per non avere poi brutte sorprese.
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maestra ami.
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io metto sempre annotazioni sul lavoro tipo : devi essere più ordinato, stai più attento nell'eseguire le operazioni,.... lo scorso anno mettevo bravo, bravissimo, ottimo ma i bambini non facevano altro che confrontarsi il voto senza capire gli errori o i successi del compito. . -
adry218.
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nella scuola dove ho lavorato fino a giugno la dirigente consigliava di valutare i lavori con il voto della scheda , quindi suf,buono,distinto e ottimo,per i non suff. io mi limitavo a scrivere: attento.tuttavia spesso scrivo dei consigli per evitare certi errori e comunque trovo efficace l'autocorrezione per l'ortografia e la grammatica ,sottolinendo prima gli errori
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teacher83.
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Io sono un maestro old-style. In prima e seconda faccio valutazioni formative con bene, discreto, più ordine anche se ho visto più di qualche collega che inizia fin dalla prima con i giudizi. Io invece i giudizi sintetici ministeriali li utilizzo dalla terza in poi quando inizio a fare verifiche più formali in modo da avvicinarli nel modo più graduale possibile alla scuola media e a rendere il mio lavoro maggiormente trasparente.
ho insegnato quasi sempre matematica. Dalla terza parlo con molta chiarezza con i bambini (avendo fatto tesoro di alcune lamentele di alcuni genitori sulla poca comprensibilità del benino, discreto, più ordine, devi impegnarti di più,...) e indico loro quali sono gli errori, qual è il punteggio raggiunto per ogni singolo esercizio, il punteggio finale e la relativa valutazione "ministeriale". Con questo stratagemma ho potuto lavorare con estrema tranquillità non solo con i bambini ma anche con i genitori (anche più fastidiosi).
una mamma mi si era presentata l'anno scorso dicendomi che il figlio (fine 3^) non poteva aver preso non sufficiente nella verifica sui problemi. "signora ecco le verifiche" (tutte rigorosamente su foglio protocollo conservate da me fino alla fine dell'a.s.). Esempio:
1° esercizio: 0 punti / 6
2° eserciz.: 3 / 7
3° eserciz.: 1 / 3
Tot: 4 / 16 = non sufficiente
La signora si è ben guardata dal ripetere la figuraccia!
Le colleghe dicono che come maestro uomo con barba e baffi metta una notevole soggezione!
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nenene.
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Sono d'accordo con te: anch'io indico sempre il "punteggio" ottenuto, tipo 4/18 ecc.
Questo però è di più facile applicazione nelle prove oggettive, e in matematica ce ne sono molte.
Per quanto riguarda l'aspetto fisico....smetterò di fare la ceretta, magari può servire!!!. -
luisa78.
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Ciao Marigu
io sono alle prime armi ma , mi è capitato di dover correggere i quaderni per la scuola primaria; nel mio caso si è trattato di matematica e mi sono limitata ad usre questi giudizi:
- Molto bene
- Fai più attenzione
- Attento ai calcoli
- Va bene ma potevi fare un po' di più
Poi nel caso di bambini con difficoltà che però ottenevano buoni risultati, tendevo ad aumentare la dicitura: Hai dimostrato molto impegno e hai ottenuto un bel risultato, continua così!. -
Silvia75.
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ciao, io nelle clessi prime metto degli smile visto che non sanno ancora leggere se il lavoro va bene 
se è così così 
, se è da rifare 
. devo dire che ai bimbi diverte e nessuno è mai rimasto male . per i grandi invece il giudizio è importante sia a voce che per iscritto perchè ci tengono a farlo vedere a casa o ai compagni, io a volte non metto il giudizio ma un consiglio es invece di non suff. scrivo attento ci cono ancora molti errori puoi migliorare....tentando di eludere il voto brutto almeno sui quaderni, anche perchè il vero punto è perchè quel lavoro non è fatto bene quindi un malissimo senza spiegazione non è molto costruttivo....
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pia.maria.
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Io non metterò mai più giudizi sul quaderno ..
Mi limito ad evidenziare gli errori con la penna nera (loro scrivono solo con il blu) e commento insieme a tutta la classe la correzione del lavoro.I risultati sono soddisfacenti e soprattutto nessuno si sente mortificato.
Il bambino si rende conto da solo e non ha bisogno del giudizio "non sufficiente"per capire di aver sbagliato.
Ho iniziato fin dalla prima e quest'anno sono in qiunta. -
magistera.
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Anche io,come silvia, ho cominciato ad adottare il sistema degli smile per i più piccolini che loro aspettanocon ansia, persino quando il compito non va bene magari gli disegno uno smile con tutti i capelli dritti ed un'espressione accigliata; in questo modo si cerca di non umiliare troppo il bambino che ha fatto qualche pasticcio. Ho iniziato a non mettere èiù voti quando di fronte ad un distinto, c'erano bambini che si strappavano i capelli perchè i genitori, se non prendevano ottimo , li punivano!! Da ciò ho capito che se il voto doveva creare queste situazioni spiacevoli, meglio toglierlo!!! Ma la cosa che più mi stupisce è che ora i bambini sono contenti , non si confrontano tra loro, mentre i genitori"rompono", perchè dicono che non è un sistema divalutazione...vogliono vedere nero su bianco il famoso ottimo!!!! succede anche a voi? .