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Satty.
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Salve a tutte. Sono un po' confusa, sono successe molte cose durante questo brutto anno scolastico, fra le quali la notizia che mio padre ha un brutto male... un tumore. Il 26 giugno, quando si avvicineranno le tanto agoniate vacanze estive, per me inizierà un calvario.... quanto durerà? Non lo so...
Sono figlia unica e mia madre è molto indaffarata a seguire i miei due monelli preparandoli per la scuola, portandoli.... adesso è ora che anche io l'aiuti. Le dia un po' di sollievo, ma come? Sò che c'è la legge 104 per l'assistenza a familiari... Qualcuno può darmi informazioni?Cosa devo fare, che documenti devo presentare? Ho le idee molto confuse. Oggi era il mio giorno libero, ho ciondolato per casa irrequieta senza sapere cosa fare come poter aiutare i miei gnitori...
Grazie a tutte per l'aiuto e scusate il mio sfogo, ma con voi mi sento come in famiglia. Con mia madre ho paura a parlarne per non vederla piangere e per non farmi vedere piangere.. -
nenene.
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Rivolgiti ai sindacati, ti indicheranno loro la trafila burocratica da seguire. Puoi anche visitare i loro siti, dovresti già trovare delle "dritte".
Ciao e...in bocca al lupo!!!
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evauva.
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Mi associo al suggerimento di Nenene, intanto... tutta la mia solidarietà!
Un bacio, Eva
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lucia 58.
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cara satti prima di tutto mi dispiace per tuo papà io usufruisco della legge 104 per via di mia mamma che ha il parkinson . devi recarti alla tua asl ufficio invalidi e farti dare un modello predisposto che sia tu e il tuo medico dovranno compilare ,riconsegnarlo e aspettare una loro chiamata. circa dopo due mesi verrà visitato da una commissione che stabilirà la percentuale di invalidità e se un familiare può usufruire di questa legge. . -
annalauraCH.
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Satty, ti sono vicina! Mi dispiace immensamente! Vieni a sfogarti con noi, quando ne senti il bisogno! 
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cri64.
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Satty fatti coraggio e cerca di stare vicino ai tuoi cari più che puoi!!!!
Ti sono vicina col cuoreAttached Image
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rosaria66.
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ti sono vicinissima Attached Image
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Satty.
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Grazie infinite per le vostre parole. Ho provato a cercare delucidazioni sul sito della CISL, ma con la fretta e la distrazione non ho trovato niente... Mio padre è cocciuto e non so se andrà davanti ad una commissione medica... Forse se sono a scuola non ci penso? Giovedì pomeriggio davanti ai bambini non riuscivo a trattenere le lacrime... Ce la farà da sola mia madre a portare avanti tutto?
Per Lucia 58:
Mia madre è perfettamente abile per occuparsene, è in pensione... Possono anche non darmela? Sono molto combattuta. Vorrei stargli vicino, ma il lavoro a volte non guarda in faccia a nessuno!!! Forse stò dicendo delle eresie, scusate, ma non ho la mente fredda per pensare a cose sensate... Ora sono a casa da sola,mio marito è al lavoro e i bambini sono dai miei genitori. Mi sento tanto sola.... non ho il coraggio di fare le scale e stare con loro ho paura di intristirmi e farli star male, ho nello stesso tempo anche la voglia di rimanere sola e piangere, piangere,piangere!!!
Grazie per tutto anche se non vi conosco personalmente, siete delle grandi amiche!!!. -
nenene.
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sul sito della cisl, c'è addirittura unlibro sull'applicazione della 104 e sono riportate alcune schede modificate per poter usufruirne.
www.cislscuola.ust
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lucia 58.
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per satti . la legge 104 viene data a seconda della gravità in cui si trova il tuo papà nn c'entra nulla se la mamma è in grado di badare a lui ,piuttosto sei figlia unica o hai altri fratelli? nn necessariamente il papà deve abitare con te nn fermarti davanti a questi problemi tutto quello che è nel tuo diritto devi ottenere anche se qualche volta la burocrazia è lunga fammi sapere . -
Maestra Sabry.
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Carissima Satty,
è proprio come ti ha spiegato Lucia, dopo aver fatto domanda il tuo papà verrà "esaminato" davanti ad una commissione che valuterà la gravità e attribuirà l'invalidità. Anche se tua madre è in pensione e hai fratelli, basterà una tua dichiarazione dove specifichi che nessun familiare usufruisce ti tali benefici preisti dalla Legge. Il fatto che non abitate nella stessa casa non influisce sul diritto.
In bocca al lupo!. -
Satty.
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Grazie infinite per il sostegno, da parte di tutte voi!!!!
E' passata una settimana e mi sono un po' tranquillizzata.
Purtroppo sono figlia unica e tutto questo mi pesa perchè ho paura di non farcela da sola a portare tutto quel peso... c'è mio marito, ma anche lui nei confronti dei suoi genitori, è figlio unico.... La mia paura più grande è dover affrontare tutto da sola, senza potermi sfogare con qualcuno. Mia madre si è chiusa a riccio e non vuole che lo sappiano altri. Non fà altro che chiedermi: "Quando hai parlato con... non gli avrai mica detto di tuo padre?" Ne parlo con voi e con le colleghe di scuola, con mio marito, ma con le mie amiche... Il giorno che l'ho saputo era una giornata molto particolare: era il mio anniversario di matrimonio, c'era la festa alla scuola dell'infanzia di mio figlio grande con la consegna dei diplomi, mio marito aveva avuto una splendida notizia (che aspettavamno ormai da nove mesi).... Ero distrutta. Tutti questi sentimenti contrastanti. Quando ho visto la maestra (e la direttrice - che è anche un'amica dei miei genitori) di mio figlio mi sono messa a piangere e le ho spiegato la situazione... Subito mia madre:"Spero che tu non abbia divulgato certe cose..."
Cosa debbo fare?
Scusate ancora per lo sfogo, ma oramai avrete capito come posso essere messa! Un saluto e spero di riprendere a collegarmi al forum un po' più spesso; ora non ne sento il bisogno, mi sento svuotata... Anche perchè è stato mio padre ad insegnarmi ad usare il computer, quando ancora non era diventato "di moda".... -
cri64.
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Cara Satty, manda pure i tuoi messaggi quando te la senti e sfogati pure, siamo qui anche per questo, vedrai che riuscirai a trovare dentro di te tutta la forza e il coraggio per andare avanti!
Ti siamo vicine, con tutto il nostro sostegno "virtuale".
Un caro abbraccio
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evauva.
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Un bacio, Eva 
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lucia 58.
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cara satty ti rispettiamo se nn hai voglia di parlare fallo quando vuoi e quando te la senti con affetto lucia .
