S.O.S ALUNNI STRANIERI

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  1. nenene
     
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    Nella linea editoriale di Carthusia dovrebbe esserci la pubblicazione di una fiaba tipica dell'India.
    Puoi trovare anche materiale sui siti della C.O.E e della CEM.

    Io renderei "lei e la sua terra" i soggetti di ogni lavoro
     
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  2. maestraLulù
     
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    due anni fa avevo una classe composta da molti bimbi dei Paesi dell'Est.
    Decisi di fare un mini progetto per farli sentire in un clima di accoglienza e di interesse nei loro confronti.
    Decisi di lavorare sui nomi degli oggetti che usiamo per mangiare, poi sui nomi degli animali, degli oggetti scolastici ecc.
    Facemmo dei cartelloni murali sui quali attaccammo ritagli degli oggetti in questione e da un lato scrivemmo in italiano, dall'altro in polacco o ucraino.

    Il risultato fu sopra le aspettative: gli italiani impararono varie cose in polacco e quelli dei Paesi dell'Est si sentirono per una volta a casa loro senza paura di sbagliare!

    Ciao ciao
     
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  3. junbo
     
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    Salve a tutte, sono nuova del forum e vi scrivo per chiedervi suggerimenti e strategie da adottare per un alunno straniero ( cinese ) che frequenta la prima.
    E' ben inserito nel gruppo classe, anche perchè è dolcissimo e sa come farsi voler bene, pronuncia pochissime parole in italiano, ricopia benissimo dalla lavagna , ma la comprensione manca!!!!

    Come fare? Voglio precisare che nella mia classe, oltre a lui ,c'è un altro caso, forse ancora più preoccupante in quanto manifesta comportamenti autistici ( ovviamente senza alcuna diagnosi) e due alunni rom.......scusate se è poco!!!! :angry:
     
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  4. nenene
     
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    Anche noi abbiamo un bambino cinese (oltre a altri 10 di etnie diverse) inserito in classe prima e non parla italiano (nessuno della sua famiglia). Tramite la DS. abbiamo chiesto il mediatore culturale che lavorerà in classe col bambino x 4 h settimanali. Non è molto, ma....meglio di niente!!
     
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  5. Arwen.
     
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    Passavo di quì ed ho letto ciò... il lavoro dei miei sogni è diventare mediatrice culturale per i cinesi, e sono felice che ci sia lavoro!

    Secondo me è indispensabile che ci sia un'aiuto specifico, da non confondere però con quello per disabili... sono due cose diverse che vanno trattate diversamente! Mia sorella, che fu adottata dal Perù, la misero in classe con lo stesso insegnante di sostegno di un bambino con handicap.. ovviamente non le fu di nessun aiuto..
     
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  6. nenene
     
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    No, il mediatore culturale o il facilitatore NON sono persone di sostegno. Ci mancherebbe altro!!!
     
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  7. luisa78
     
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    Stavolta sono incappata in problema abbastanza difficile: ho una supplenza alla materna di una settimana; sono nella sezione dei piccoli e ho 4 bambini maschi che dire pesti è nulla: gridano, scappano, pestano , corrono in giro e così finisce che io non faccio nulla. di questi 4 uno è americano , non parla una parola di italiano e pure la madre ..per di più sono strafottenti.
    Questi primi 3 giorni ho avuto il mattino e.. credetemi non ho fatto nulla:se non correre dietro come una pazza a questi che anche a pranzo non vi dico cosa fanno con le posate e il mangiare...
    più di qualche volta ho avuto fin i capogiri...
    Domani e venerdì ho il pomeriggio per cui pranzo e nanna ..e chissà cosa combineranno

    ma con un bambino che non parla italiano come si fa a comunicare????



     
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  8. chica_
     
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    lo fai con i gesti, il bambino straniero inizialmente imita gli altri; peròè certo che non capendo l'italiano fa più fatica a seguire le regole.
    Visto che da domani saria di pomerigio non credo avrai bisogno i molti suggerimnti didattici (comunque entra anche nlla sezione della c. d'infanzia ch c ne sono), però quel che i osso dire è i farti riferirebene le egole che hanno per dormire, altrimenti ti mettono i piedi in testa ^_^ . E po una musichina rilasante non sarebbe male...chiedi cosa usano per addormentarli ad ogni conto.
     
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  9. luisa78
     
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    CITAZIONE (chica_ @ 4/3/2009, 17:48)
    lo fai con i gesti, il bambino straniero inizialmente imita gli altri; peròè certo che non capendo l'italiano fa più fatica a seguire le regole.
    Visto che da domani saria di pomerigio non credo avrai bisogno i molti suggerimnti didattici (comunque entra anche nlla sezione della c. d'infanzia ch c ne sono), però quel che i osso dire è i farti riferirebene le egole che hanno per dormire, altrimenti ti mettono i piedi in testa ^_^ . E po una musichina rilasante non sarebbe male...chiedi cosa usano per addormentarli ad ogni conto.

    mm avevo pensato ad una storia ma l'ho esclusa perchè con lui che non capisce un'acca è dura: oggi ho insegnato la canzone del Cocomero ed è stata un impresa come attarversare il deserto del Sahara, colpa di quei 4 che facevano di tutto.
    La collega mi ha detto di FIONDARMI sull'americano come si sdraia e addormentare prima lui se non tiene svegli tutti
     
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  10. chica_
     
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    C'è sempre il bambino ce è meglio addormentare per primo, quando hai la classe col tempo ovviamente ti accorgi di come è meglio muoverti...anch'io l'anno scorso avevo il mio "percorso" obbligato, da bambino a bambino. Se vuoi raccontare una storia raccontala, senza preoccuparti troppo che il bambino non capisce. Se racconti usando giocando molto sul tono della voce, la mimica facciale e i gesti i bimbi rimangono affascianti anche se non capiscono...e alla fine anche chi fa "il quarantotto" rimane affascinato ^_^
     
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  11. luisa78
     
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    CITAZIONE (chica_ @ 5/3/2009, 17:20)
    com'è andato l'addormentamento?

    un disastro :(
    ha urlato per ben 15 minuti con il risultato che i momenti di sonno degli altri bambini sono spariti : alle 14.22 si sono addormentati tutti ( DALLE 13.30 CHE ERAVAMO IN DORMITORIO) e pensa che alle 15 dovevo svegliarli.
    Comunque lui non è gestibile: ci ha visto ballare e fare gesti ma lui e gli altri 3 pestiferi hanno pensato bene di lanciarsi sulla rastrelliera porta libri, buttarli per terra e arrampicarsisi sopra.
    Io sarò andata 40 volte a prenderli, dirgliene 4 metterli in castigo ma questi niente -_- -_- -_- -_-
    uno di questi ha una madre che lo scusa in tutto: mi raccontava una bidella che lo ha visto, in braccio alla madre, strappare un foglio dalla porta dell'aula e lei con tono amorevole e carezzevole che gli diceva" ma no marco non si fa".
    Peccato che un sonoro sculaccione come ai tempi nostri non si possa più dare...
    è terrificante vedere la mancanza di rispetto in bambini di 3 anni....
     
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  12. luisa78
     
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    ehehe non dirlo a me della mancanza di rispetto..per di più quando hai supplenzine saltuarie non puoi are molto, anche verso i genitori.
    Ma mi fai capire una cosa?cosa vuol dire "ci ha visto ballare e fare gesti?"Comunque dai, anche se tardi ti si sono addormentati tutti. Ma continuerai con la supplenza?
    [/QUOTE]


    Ciao Chica :lol: e buona domenica
    dopo pranzo per cercare di raggrupparli tutti avevo messo su un cd con dei bans solo che i 4 pestiferi non sono stati con noi bensì hanno pensato bene di mettersi a fare le corse e lanciarsi sui divani ( cosa che hanno imitato anche altri poi); il bimbo americano proprio non ci ha nemmeno provato a fare quello che facevamo noi.
    In teoria non dovrei tornare domani perchè venerdì sentivo una collega dire che aveva telefonato alla maestra malata e questa non aveva più febbre ma ancora non riusciva a mangiare e deglutire; perciò non avendo febbre credo possa tornare a lavorare.

     
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11 replies since 20/10/2007, 16:10   243 views
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