ACCOGLIENZA

i primi giorni di scuola

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  1. maestraLulù
     
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    allora... i bimbi erano tutti molto contenti di ritornare a scuola, abbiamo fatto una piccola festa in giardino con musica, atatine e coca cola!
    I genitori erano più ansiosi dei figli, mamma mia cosa tocca fare per tenerli a bada!

    Cmq, il bilancio generale è più che positivo!
    Stamattina abbiamo lavorato con delle schede di bentornati prese dal sito melamusic ed ho fatto scrivere loro, ognuno su una nuvola, il buon proposito per il nuovo anno.
    Poi abbiamo attaccato tutte le nuvole al muro in corridoio ed abbiamo fatto "l'angolo delle promesse".
    Avevo la digitale scarica, domani faccio le foto e le posto ;)
     
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  2. groddina
     
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    Anche noi oggi abbiamo fatto il trenino! Abbiamo preparato una locomotiva che abbiamo tenuto noi maestre, attaccata a una paletta in modo che tutti la vedessero, e poi man mano che il preside chiamava i bimbi per formare la classe davamo loro un vagoncino col loro nome da appendere al collo a mo' di collana. Poi abbiamo formato il trenino diretto in stazione, cioè la classe. Abbiamo fatto le presentazioni e basta perchè avevamo solo due ore oggi, ma da domani avevamo pensato di fare un cartellone attaccando la locomotiva delle maestre e i vagoncini dei bimbi...
     
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  3. alissi
     
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    per me primo giorno di scuola con re alfabeto e regina numerina.

    Con la collaborazione di due colleghi che si sono prestati ad interpretare i ruoli dei regnanti del "regno delle storie" abbiamo accolto i bimbi di prima.
    Re alfabeto aveva perso le lettere del suo "libro delle storie" e chiede l'aiuto dei bambini per ritrovarle (piccola caccia alle lettere che erano appese ai muri e sparse per il salone, insieme a dei numeri).

    Inchino e frase di rito per divenatre aiuitanti del re e della regina e via.....per la raccolta delle lettere e dei numeri.

    Quando tutti raccolgono riportano lettere e numeri ai regnanti che li premiano con caramelle e li nominano cittadini d'onore del regno.

    Grasnde divertimento (il re era proprio fantastico e molto spiritoso) e partecipazione al gioco.

    Al + presto vi farò vedere le foto
     
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  4. fioretiamo
     
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    CITAZIONE (Larissa82 @ 8/9/2008, 13:45)
    Oggi da noi è ripresa la scuola! 4 ore per riabituarsi a lavorare insieme!
    Quest'anno ho una quinta e molta voglia di fare, e se tutto andrà come è andato oggi sicuramente sarà un bell'anno.
    Per l'accoglienza ho ripreso e riadattato un'idea tratta dal forum (scusate se non ricordo di chi è).
    Ciascun bambino ha avuto una maglietta o una canotta di cartoncino sulla quale vi era uno spazio più chiaro su cui, dopo aver ben riflettutto, scrivere il proposito per l'anno in corso. Poi, con bottoncini, stoffa, cartoncini, potevano decorare il retro della maglietta. Tutte le magliette con i propositi sono state poi appese con delle mollette da bucato ad un filo che avevo steso in classe. E' stato proprio un bel lavoro.
    image
    Io inizio sempre l'anno lavorando sul proposito e le buone intenzioni, per riflettere su quello che si va a fare. Ho rpeso quest'idea e l'ho riadattata al mio scopo...

    :ola.gif: Io ho concluso la mia prima settimana di scuola con una prima elementare...Ero emozionata, dopo aver lasciato i miei grandoni di quinta ritrovarmi questi piccoletti è stato divertente.
    Abbiamo ripreso la storia della Maga Maramà, che avevamo letto ai piccolini in maggio, poi mi sono travestita da maga e con la formula magica abbiamo cacciato la paura della scuola.
    Insomma mi sembra che sia andata bene e poi mi sono divertita un mondo.
    Buon anno a tutte/i :1214404370.gif:

    :153oh.gif:
     
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  5. eslo20
     
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    Quest'anno nei primi giorni ho intenzione ,tra le altre cose , di mettere in atto il gioco del "C'ero anch'io":
    Scopo del gioco è la narrazione di un racconto
    Gli ascoltatori stanno seduti in cerchio mentre il narratore, scelto fra i bambini,
    inizia a raccontare.
    In qualsiasi momento ogni ascoltatore può fermare il racconto dicendo: “C’ero
    anch’io”.
    Il narratore gli dice allora: “E cosa hai visto amico?”.
    L’ascoltatore aggiunge qualsiasi particolare gli venga in mente, rispettando sempre però la coerenza del racconto.
    Quando l’ascoltatore ha finito il suo intervento tutto il gruppo conclude con l’esclamazione “ahaaaa!”.
    Il narratore allora riprende dove l’altro si è fermato.
    Il gioco finisce al sopraggiungere dei primi sintomi di calo d'attenzione.
    Contestualmente , per le classi dei più grandi, può essere prevista la presenza di un bambino che prende "appunti"per poter poi "riraccontare" l'intera storia.
    Sembra essere divertente.....vedremo.
     
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  6. maestraLulù
     
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    CITAZIONE (eslo20 @ 18/8/2009, 13:00)
    Quest'anno nei primi giorni ho intenzione ,tra le altre cose , di mettere in atto il gioco del "C'ero anch'io":
    Scopo del gioco è la narrazione di un racconto
    Gli ascoltatori stanno seduti in cerchio mentre il narratore, scelto fra i bambini,
    inizia a raccontare.
    In qualsiasi momento ogni ascoltatore può fermare il racconto dicendo: “C’ero
    anch’io”.
    Il narratore gli dice allora: “E cosa hai visto amico?”.
    L’ascoltatore aggiunge qualsiasi particolare gli venga in mente, rispettando sempre però la coerenza del racconto.
    Quando l’ascoltatore ha finito il suo intervento tutto il gruppo conclude con l’esclamazione “ahaaaa!”.
    Il narratore allora riprende dove l’altro si è fermato.
    Il gioco finisce al sopraggiungere dei primi sintomi di calo d'attenzione.
    Contestualmente , per le classi dei più grandi, può essere prevista la presenza di un bambino che prende "appunti"per poter poi "riraccontare" l'intera storia.
    Sembra essere divertente.....vedremo.

    mi sembra molto carina come idea, cercavo proprio qualcosa del genere!
    Scusa Simonetta ma nn ho capito una cosa: naturalmente è tutto un racconta fantastico?
     
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  7. eslo20
     
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    Lu,il racconto può essere già noto o totalmente inventato. L'importante è la coerenza dell'intero prodotto.
    :1214404355.gif:
     
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  8. nenene
     
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    Può essere un'idea anche iniziare la lettura di un libro...e poi...via libera all'immaginazione!
     
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  9. gennia
     
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    Tempo fa, quando avevo la prima, nei primi giorni di scuola ci siamo dati alla lettura di un libretto molto semplice, ma divertente. Il titolo era "Oggi sono contento", ma non ricordo l'autore e la casa editrice. Ho intenzione di riproporlo a settembre con la prima, sperando che sortisca gli effetti della volta scorsa.
    Ohi! Accetto anche altre idee! :rolleyes:
     
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  10. eslo20
     
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    Altra idea.......
    Nei primi giorni di scuola le bambine e i bambini non vedono l’ora di raccontare le loro “avventure” e le loro esperienze estive.Per farli sentire accolti e importanti nel gruppo appena ricostuito di solito stimolo la conversazione libera .
    Questa attività mi consente di rispolverare le regole stabilite negli anni precedenti che, sarà bene ricordare, hanno solo lo scopo di consentire a tutti di esprimere opinioni e di essere ascoltati con interesse e rispetto.
    Stabilisco il ruolo del “facilitatore” che all’inizio può essere l’insegnante e successivamente, a turno, un alunno col compito di dare la parola e di far riflettere i compagni sui comportamenti e sugli atteggiamenti da seguire:
    – si chiede la parola alzando la mano;
    – non si interrompe chi sta parlando;
    – si ascolta in silenzio e si lascia concludere prima di chiedere spiegazioni;
    – si interviene uno alla volta e solo quando si ha la parola;
    – non si fanno interventi troppo lunghi;
    – si cerca di tenere conto di ciò che è stato detto da chi è intervenuto precedentemente;
    – può essere utile prendere qualche appunto per ricordare quanto viene detto.

    Per facilitare la consegna di intervenire uno alla volta si può istituire la “sedia chiacchierona”. (una sedia o uno sgabello che consente di parlare per tutto il periodo in cui ci si sta seduti) .; è carina questa tecnica e diverte molto.


    All’inizio della scuola la conversazione può essere orientata anche per prendere coscienza della nuova realtà scolastica:
    – composizione della classe (nuovi compagni, eventuali nuovi insegnanti, …);
    – organizzazione della scuola;
    – dislocazione dell’aula e delle strutture didattiche;
    – eccetera…
    Al termine delle conversazioni possono essere compilate semplici schede ad es:
    A GIUGNO ORA

    I miei compagni …
    L’aula era …
    Le maestre …
    I bidelli …
    … …


    ufffff ! Un parto quest'intervento ! A un certo punto ho avuto la sensazione di scrivere un trattato!!!

    :animazione43bb.gif:
     
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  11. REGAN
     
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    direi ottima l'idea di eslo: semplice, coinvolgente e fattibile...
    :clapping.gif:
     
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  12. maestra ami
     
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    bravissima eslo....l'idea della "sedia chiaccherono" è carinissima....
     
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  13. brinabrina
     
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    a questa pagina web (...misero tentativo di vari anni fa di imbastire un sito su internet, naufragato causa figli arrivati in successione rapida!) avevo messo alcuni dei progetti accoglienza che avevo realizzato con le mie colleghe del modulo.
    Se possono ancora servire a qualcuno...
    cioa sabrina

    http://spazioinwind.libero.it/brinabrina/m...tml#ACCOGLIENZA
     
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  14. mic07
     
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    materiale utilissimo.
    grande!!!!!!!!!!!!!!!!!! :ola.gif: :ola.gif:

     
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  15. eslo20
     
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    Grazie !! Sicuramente , se i miei "pargoli" non rientreranno troppo agitati , utilizzerò qualche attività del tuo progetto per la seconda ( anche se sono più grandi , va benissimo così )
    :1214404370.gif:
     
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75 replies since 22/8/2007, 20:36   7137 views
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