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paolamazzi1.
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Ciao Annaria, allego questa semplice programmazione relativa all'esperienza che ho svolto lo scorso anno in cl.4. Spero ti possa servire
L'allegato si trova qui
http://www.maestrasabry.it/forum/viewforum.php?f=91
Edited by Maestra Sabry - 29/11/2009, 18:32. -
rosy 66.
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Primo giorno di scuola
Primo giorno di scuola,
per tutti è sempre una novità,
piano qualche parola,
poi racconti a volontà.
Primo giorno di scuola,
nell’aria tanta curiosità,
una partenza buona
per quest’anno che sarà.
Ogni mattina cresco un po’
Mi misuro ogni mattina,
giornalmente cresco un po’,
sono quasi già arrivato
all’altezza del comò.
E mi accorgo che la vita
è davvero bella e che
è importante che rimanga
tanto amore intorno a me.
Io di amici ne ho già tanti,
ma più siamo e meglio è,
ogni amico una risata:
è più dolce di un bigné!
Dai, raccontaci una storia,
che ci divertiamo un po’;
sentirai poi che baldoria
tutti quanti insieme noi!
Piccoli pittori
Una matita, il giallo, il nero
e dipingiamo tutto intero uno sparviero.
Le penne nere, il becco giallo,
così è sicuro non somigli a un pappagallo.
Ho disegnato il mio gattino,
ma a dire il vero sembra quasi più un pulcino
ed il ritratto di Giovanni
è un misto tra mia zia e un barbagianni.
Bastano solo dei colori ed un pennello,
colora questo, disegna quello.
La somiglianza non è poi così importante:
basta scriverci vicino che cos’è!Attached Image. -
adry218.
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ogni nuovo anno scolastico porta con sè tante aspettative, paure emozioni ..per questo che lo scorso anno in quinta ho iniziato con questa poesia:
...batte forte il cuore
Fa ancora caldo, ma non come al mare.
E' ancora estate, ma non proprio estate.
Ci sono cose da ricominciare,
cose uguali, ma un pò cambiate,
facce da riconoscere, perchè
il sole le ha tinte un pò di scuro,
ma anche per qualcosa che ora c'è...
un tono, uno sguardo più sicuro...
Le voci, le risate, i movimenti,
sembrano quelli dell'anno passato,
eppure, un poco , sono sorprendenti,
hanno qualcosa che non c'è mai stato.
I muri, i banchi, sono sempre quelli,gli armadi, o le carte alla parete,
ma sulla faccia di maestre, e di bidelli,
ci sono linee, piste più segrete.
La scuola sempre quella, sempre uguale,
ma allora, perchè c'è un pò di timore?
Il campanello suona, è normale:
ma perchè, allora, batte forte il cuore?
R.Piumini
Attività
- al tuo rientro a scuola hai trovato qualche novità?
-hai notato qualche cambiamento nei compagni?( fisici o nel look)
adry. -
annalauraCH.
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Questa è la poesia che ho portato in classe ieri, di Vivian Lamarque ma un po' modificata.
Finalmente ecco la scuola
Il giorno dell'inizio è già arrivato
e sei bello e ben curato.
I bimbi hanno cestini o zainetti
e dentro tu lo sai cosa ci metti:
la gomma, le matite colorate,
le forbici con le punte arrotondate.
In classe la lavagna trovi pure
e i cartelloni pieni di figure.
Si ritaglia, si incolla, si colora,
così si cambia gioco ad ogni ora.
E che divertimento la lettura,
che gusto con i conti e la scrittura!
Quante scoperte splendide da fare,
quante storie stupende da ascoltare!
E poi è bello stare in compagnia
di amici vecchi e nuovi, in allegria.
Con loro parli, ridi e canti in coro.
Allora buona scuola... e buon lavoro!
Vivian Lamarque
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annalauraCH.
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Ieri avevo una pluriclasse costituita da bambini di prima, seconda, quarta e quinta. L'ho consegnata solo ai più grandi (4.-5.) come compito da leggere bene a casa. Qui hanno molti problemi con la lettura (intralcio del tedesco) e la prossima volta punterò sull'espressione e sulla punteggiatura, cioè sulle pause giuste.
Ai bambini di seconda, invece, grazie a Rosy, ho dato la prima poesia che ha inserito qui.
Ieri, tra le altre cose, non abbiamo avuto il tempo di fare una prima lettura in classe.
Vorrei inserire le schede che ho fatto fare ma non so dove postarle.
Hanno colorato la copertina che metteranno nella prima pagina del raccoglitore, con su scritto l'anno scolastico in corso.
Poi per le femminucce e i maschietti ho preparato delle schede leggermente differenti per introdurre l'argomento del ritorno a scuola e del ricordo delle vacanze. Son venute carine! Se vuoi le inserisco qui.
Altrimenti, faccio un'altra cosa: apro una discussione nuova intitolata "Il mio primo giorno di scuola". Va bene?. -
annalauraCH.
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Io ho presentato la scheda con la poesia scritta.
Maestra Lulù, ci sono tantissime attività che si possono fare con una poesia!
Per esempio puoi leggere prima tu ad alta voce, per far sentire il tono, l'espressione...I bambini si innamorano della poesia ascoltandola.
Io faccio leggere sempre ad alta voce a meno che non si tratti di una verifica di comprensione.
Potresti poi fare una "gara" di lettura:
1-chi riesce a leggere tutto senza sbagliare (in genere io considero lo sbaglio non quando si correggono da soli, ma quando devo intervenire io.
2-A volte, però, decidiamo insieme di considerare uno sbaglio anche il balbettare (ad esempio: pa-patata)
I bambini di tutte le classi si divertono moltissimo.
Un'altra attività, Lulù, può essere quella delle rime: togli quelle esistenti e ne fai inventare delle nuove.
Oppure dare degli spunti per inventare insieme una filastrocca.. -
maestraLulù.
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ho trovato questa poesia e a me è piaciuto molto, soprattutto se usata con i più grandi può dare vita a molti spunti di riplessione e discussione:
Che cosa è rimasto?
Che cosa rimane dell'estate?
che cosa è mai rimasto
di tutta questa bella estate?
Un mazzo di bellissime
cartoline illustrate
con il porto, il moletto,
lo scoglio, il lungomare,
la pineta, il laghetto,
il golfo e il belvedere;
un pugno di conchiglie,
un ippocampo secco,
uno zoccolo rotto;
una foto ricordo
con i monti alle spalle
e le casetta alpestri
serene nella valle;
granelli di sabbia in fondo
alla borsa da mare
e una macchia di more
che non si può lavare.
. -
Annaria.
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Se può servire ho questa poesia di Rodari per le prime classi
Il primo giorno di scuola
Suona la campanella
scopa scopa la bidella,
viene il bidello ad aprire il portone,
viene il maestro dalla stazione
viene la mamma, o scolaretto,
a tirarti giù dal letto...
Viene il sole nella stanza:
su, è finita la vacanza.
Metti la penna nell'astuccio,
l'assorbente nel quadernuccio,
fa la punta alla matita
e corri a scrivere la tua vita.
Scrivi bene, senza fretta
ogni giorno una paginetta.
Scrivi parole diritte e chiare:
Amore, lottare, lavorare.
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paolamazzi1.
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Questa poesia è tratta dal libro LABORATORIO DI SCRITTURA Ed. LA SPIGA cl.5^
LA SCUOLA
Eccoti a settembre, la scuola ricomincia;
in paese, in campagna, in città e in provincia,
vedrai qualcuno contento, qualcuno confuso:
niente paura, tu segui attentamente
le istruzioni per l’uso.
Guarda l’edificio con decisione
poi, a passi svelti, varca il portone,
fermati nell’atrio, dai un’occhiata intorno;
se c’è un adulto che conosci digli: Buongiorno!
Se trovi delle amiche, se scorgi degli amici
puoi lasciarti andare a sorrisi felici,
puoi parlare di vacanze, di gite al mare e ai monti;
di certo il primo giorno non ti faran fare i conti!
Quando senti squillare la campanella
cerca la tua classe, chiedi alla bidella;
siediti ad un banco, vicino a chi ti piace,
chiacchiera, ma poco: è meglio se si tace.
Il primo giorno è bello, è forte l’emozione
di ritrovare tutti, di passare quel portone,
ma dopo il primo giorno ne seguono duecento,
si parte col lavoro, è inutile il lamento!
Si consiglia vivamente di fare attenzione
a quello che si dice durante la lezione.
Impegnarsi sempre è fondamentale:
non ha senso stare a scuola e lavorare male.
La scuola, se ci si pensa,
è una grande istituzione:
lavora coi bambini,
fa crescere persone!
La proporrò nei primi giorni, ricordando anche ciò che è conveniente fare o non fare a scuola per ottenere i risultati prefissati.. -
annalauraCH.
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Primo giorno di scuola
Questa mattina sono contento,
il babbo mi parla ma non lo sento,
la mamma mi dice che resterà sola,
non posso farci niente,
devo andare a scuola.
Non vedo l'ora di arrivare,
sono già grande, devo imparare,
con il grembiule e lo zainetto
cammino alla mamma stretto stretto.
Ho tante cose da raccontare,
qualcuno mi starà ad ascoltare?
Quanti bambini, non sono da solo,
ma ad un tratto spiccherei un volo.
Che mi succede? Sogno o son desto?
portami a casa mamma, fai presto!
Ma poi qualcuno mi fa una carezza,
mi chiede il nome, ma con tenerezza,
tutti i bambini le stanno intorno
e insieme facciamo un girotondo.
Poi la sera nel mio lettino
penso al compagno che mi è stato vicino,
alla maestra, alle sue mani......
....non vedo l'ora che venga domani!!
(dal web)
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adry218.
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mestra lulù ho trovato questa poesia su un libro dii seconda ma non è firmata ..valuta te
Ti ricordi
Mara ti ricordi...
Sì, sento ancora il profumo del mare.
Era delizioso
giocare sulla spiaggia, costruire castelli di sabbia
e inondarsi
con i raggi del sole.
E tu Luca ricordi...
sì, anch'io ho dentro di me
i profumi del bosco.
Tante volte
ho percorso mille sentieri
e mi ha sfiorato leggera
la brezza dei monti.
Oggi,
con i nostri ricordi nel cuore
con le voci di tutti gli amici
iniziamo una nuova avventura.
Sarà bellissima.
Andiamo a scuola!. -
evauva.
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Ciao a tutte! Vorrei segnalarvi che nel sito www.ivansciapeconi.com è possibile scaricare, dopo essersi registrati, molte filastrocche. Ce n'è una anche sul primo giorno di scuola. Molto carina.
Un bacione, Evauva. -
rosy 66.
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Invio queste poesie, forse vi potranno servire!
L'allegato si trova qui
http://www.maestrasabry.it/forum/viewforum.php?f=91
Edited by Maestra Sabry - 29/11/2009, 18:32. -
nenene.
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Non c'è nulla tra quelle di Rodari?
prova a guardare anche qui:
http://www.filastrocche.it/menu.asp?idCategory=11. -
ziesse.
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Non è proprio sulla "casa dei libri", ma a me piace un sacco...
LA BIMBOTECA
Ogni classe
é una bimboteca.
Se vuoi ridere
leggi un bimbo allegro.
Se vuoi piangere
leggi un bimbo triste.
Se vuoi sapere
leggi un bimbo saggio.
Se vuoi indagare
leggi un bimbo segreto.
Se vuoi sognare
leggi un bimbo poeta.
Se vuoi cantare
leggi un bimbo di musica.
E se invece
ti vuoi annoiare
non leggere i bimbi.
Lasciali chiusi e muti
seduti
in bimboteca.
(R. Piumini)
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