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maestraLulù.
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Rimando al link x tutte le info.
Io già mi sono iscritta
http://www.fondazionepeppinoscoppa.it/vide...w_horizons.html. -
cricri821.
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A tutti i firmatari della Proposta,
e alle persone interessate al problema dei Programmi, delle Indicazioni, dell'insegnamento della storia.
La proposta, da cui è nato l'incontro nazionale PER LA RICONQUISTA DEI PROGRAMMI NAZIONALI E LA LIBERTA' D'INSEGNAMENTO, che si svolgerà a Bologna sabato prossimo, 10 maggio 08, raggiunge in questi giorni le 1000 firme.
E' un traguardo importante che rafforza la discussione che si farà quel giorno, e le azioni che decideremo di mettere in atto.
Pertanto rinnovo a tutti l'invito ad essere presenti
Bologna, sabato 10 maggio 2008
Facoltà di Scienze della Formazione, aula 1, via del Guasto, 3 - ore 10 - 17
CHI HA PAURA DELLA STORIA?
PRIMO INCONTRO NAZIONALE
per la riconquista dei Programmi Nazionali e la difesa della libertà d'insegnamento.
PROGRAMMA
ore 10 Registrazione dei partecipanti.
ore 10.15 Relazioni.
Introduce e coordina Lorenzo Varaldo.
Isabella Gagliardi, ricercatrice storia medievale, Università di Firenze
Franca Manzini, archivista, referente per l´Emilia Romagna di diversi archivi storici.
Mirco Pieralisi, insegnante scuola primaria, Bologna.
Rolando Dondarini, docente di didattica della storia, Università di Bologna.
ore 11.30 Dibattito.
ore 13.00 Pausa pranzo.
ore 14.00 Dibattito e proposte.
ore 16.00 Conclusioni.
Un saluto a tutti, per il Comitato Promotore, Elena.
Testimonianze e iscrizioni a [email protected]
cell. +39 3334269308, +39 3339952988
Firme online e moduli per raccolta firme www.manifesto500.altervista.org
La sede dell´Incontro Nazionale: via del Guasto è una traversa di via Zamboni. Via Zamboni parte da Porta S. Donato e arriva alle due Torri (Piazza Ravegnana).
Per chi arriva in treno: di fronte alla stazione prendere l´autobus 32, scendere a Porta S. Donato, percorrere a piedi via Zamboni; via del Guasto è una traversa a destra.
Per chi arriva in auto: dall´autostrada prendere la tangenziale, uscire a S. Donato, proseguire verso il centro. Cercare parcheggio lungo la strada. Prendere l´autobus 20 fi no a Porta S. Donato, percorrere a piedi via Zamboni; via del Guasto è una traversa a destra.
Oppure, dall´autostrada prendere la tangenziale, uscire a Lame, proseguire verso il centro seguendo le indicazioni per il parcheggio Tanari. Con le navette A o B raggiungere Piazza Re Enzo, proseguire a piedi fino a Piazza Ravegnana, da cui prendere via Zamboni, della quale via del Guasto è una traversa e sinistra.
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manu1976.
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Segnalo questa mail ricevuta dalla erickson File Allegatoerickson.doc
(Number of downloads: 63)
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evauva.
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Erickson news n. 32 29 agosto 2008
EDUCA
1° incontro nazionale sull’educazione
Rovereto (TN), 26 - 28 settembre 2008
Dal 26 al 28 settembre si terrà a Rovereto (Trento) il 1° incontro nazionale sull'educazione con più di 80 relatori, 40 laboratori creativi, cinema, musica, giochi e molto altro.
Pedagogisti, filosofi, educatori, sacerdoti e uomini dello spettacolo: sono in molti ad avere accettato la sfida di Educa, l’appuntamento nazionale che avrà luogo a Rovereto da venerdì 26 a domenica 28 settembre. L’obiettivo dei promotori è rimettere al centro il tema dell’educazione affrontandone i nodi critici, ma soprattutto valorizzandone gli aspetti appassionanti, le esperienze positive e le buone pratiche.
Per tre giorni Rovereto sarà la città dell’educazione con conferenze, tavole rotonde, testimonianze, ma anche con la creatività dei laboratori, la gioia e il divertimento dell’animazione e dei giochi. Linguaggi diversi pensati per coinvolgere le agenzie educative, ma soprattutto bambini, ragazzi, genitori, educatori ed insegnanti.
Tutti i momenti sono gratuiti
>> Scarica il programma completo (file .pdf)
Segreteria
c/o Con.Solida
Tel 0461.235723
[email protected]
http://www.educaonline.it
Coordinamento Organizzativo
Cristian Aiardi
[email protected]
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Maestra Sabry.
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Torino • Cantare con i bambini e gli adolescenti
A partire dal 17 ottobre 2008 si tiene un ciclo di 3 seminari teorici e pratici sulla conduzione dei cori di voci bianche e sulla vocalità infantile organizzati dall'Opera Munifica Istruzione.
Il ciclo di seminari si svolgono all'interno del festival "Piccoli dialoghi musicali", la rassegna concertistica dedicata ai cori di voci bianche.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di fornire uno strumento di confronto teorico e pratico - rivolto soprattutto, ma non solo, a chi opera nel campo dell’educazione musicale – che permette di conoscere tre diverse metodologie applicate alla creazione e alla gestione dei cori di ragazzi dai 9 ai 16 anni.
Questi i tre seminari proposti:
17-18-19 ottobre: a Mondovì presso i locali dell’”Accademia Montis Regalis” Robert Goestl, esperto in vocalità infantile, tiene un corso sulla vocalità dei bambini e delle bambinie con i relativi approfondimenti teorici e metodologici.
6 novembre 2008: a Torino presso l’Opera Munifica Istruzione Roberta Paraninfo e Roberto Contino parlano della voce in età pre e adolescenziale (età della scuola media inferiore) soffermandosi sulle difficoltà che si incontrano sia sul piano tecnico della “mutazione” della voce sia su quello relazionale e motivazionale.
20 novembre 2008: a Torino presso L'Opera Munifica Istruzione Elisabeth Trigo, direttrice del coro di voci bianche “Les Polysons” di Parigi racconta la sua esperienza con il coro nato nella banlieue parigina mettendo in evidenza gli aspetti teorici e pratici che connotano il suo lavoro.
Per ulteriori informazioni visita il sito dell'Opera Munifica Istruzione.
http://www.santapelagia.it/index.html
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Maestra Sabry.
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Associazione Montessori Verona Accademia di Agricoltura
Scienze e Lettere di Verona
Il bambino, mente matematica
Moderni indirizzi della pedagogia e delle neuroscienze
sull'approccio del bambino alla matematica
Ciclo di incontri organizzato dall'Associazione Montessori Verona e dall'Accademia
di
Agricoltura Scienze e Lettere di Verona col patrocinio dell'Università degli
Studi di Verona,
Facoltà di Scienze della Formazione e di Scienze Matematiche, Fisiche e
Naturali, e
dell'Ufficio Scolastico Provinciale, grazie al sostegno della Fondazione
Cattolica
Assicurazioni.
Secondo le più condivise teorie della mente, il ragionamento
logico-matematico è una delle
principali espressioni della umana intelligenza, o piuttosto della
intelligenza in generale. Nella
moderna società tecnologica, esso va assumendo una importanza sempre
crescente, sia perché
costituisce la base di qualunque disciplina scientifica, sia perché
attualmente costituisce l'unico
linguaggio mediante il quale interagire con le varie forme di intelligenza
artificiale, diciamo più
semplicemente con le macchine, cosa che accade ed accadrà sempre più di
frequente. Con queste
premesse, è importante che venga adottato un corretto approccio in questo
senso- né troppo
scostante, né troppo superficiale -fin dalle prime fasi educative, nelle
quali si decidono le linee
dello sviluppo intellettuale del futuro cittadino. Ma non sempre questo
avviene, creando talvolta nel
bambino un senso di estraneità, o perfino di repulsione, verso tali forme di
pensiero. In questo,
come in altri aspetti della pedagogia, Maria Montessori è stata invece un'antesignana,
intuendo e
delineando quali potevano essere le corde giuste da toccare. Scopriva
infatti che nel bambino sono
innate la ricerca dell'ordine, della precisione, la tendenza naturale e
spontanea ai calcoli mentali,
tanto forti da essere un bisogno. Bisogno che l'adulto può aiutare a
soddisfare predisponendo un
ambiente preparato nel quale il bambino ritrovi quei rapporti, quelle misure
semplificati in oggetti
concreti che gli permettano un'esperienza sensoriale.
E' stata richiesta l'autorizzazione all'Ufficio Scolastico Provinciale ai
sensi della dir. min. 90 del 1 dic. 2003 e 305
del 1 lug. 1996 e alla C.M. 18 del 21 feb. 2002 per le iniziative di
formazione a livello provinciale per il
riconoscimento della frequenza ai fini dell'aggiornamento per personale
docente
PROGRAMMA
1 - venerdì 19 settembre - ore 16
Saluti di Dino Cristanini, dirigente tecnico ufficio scolastico regionale
per il Veneto
e Giovanni Pontara, dirigente ufficio scolastico provinciale Verona
La matematica, linguaggio universale della scienza
L'interesse (o l'avversione) dei giovani per le facoltà scientifiche
comincia alle elementari
GALEAZZO SCIARRETTA, presidente Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere
di Verona
e
Autoeducazione e neodirettività "scientifica" in Maria Montessori
EMILIO BUTTURINI, ordinario di Storia dell'educazione e della pedagogia,
Università di Verona,
presidente Associazione Montessori Verona
2 - venerdì 10 ottobre - ore 16
I fondamenti biologici del senso del numero
GIORGIO VALLORTIGARA, CIMeC - Centro Interdipartimentale Mente/Cervello
Università di Trento
3 - venerdì 24 ottobre - ore 16
I prerequisiti per l'apprendimento dell'aritmetica
ANGELO LUIGI SANGALLI, pedagogista
4 - venerdì 7 novembre - ore 16
Come prevenire i disturbi di apprendimento delle matematica
PIERO CRISPIANI, ordinario di Pedagogia Speciale, Università di Macerata,
responsabile scientifico
del Centro italiano Dislessia
5 - venerdì 21 novembre - ore 16
Attraverso i materiali Montessori la grande scoperta della matematica
COSTANZA BUTTAFAVA, formatrice montessoriana, direttrice della Scuola
Montessori di Via
Milazzo, Milano
ROSA DIPIERRO, formatrice montessoriana, direttrice della Scuola Metodo
Montessori di Via
Bartolini, Milano
6 - venerdì 5 dicembre - ore 16
L'educazione scientifica cominicia dai primi anni
GRAZIA HONEGGER FRESCO, allieva di Maria Montessori, autrice del libro Maria
Montessori, una
storia attuale
Segreteria organizzativa c/o Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di
Verona
045/8003668 e-mail [email protected]. -
Maestra Sabry.
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Presentazione del convegno
È questo per la scuola italiana e per i servizi educativi, in generale, un tempo importante e cruciale. Molte trasformazioni importanti sono avvenute – e stanno avvenendo – in tempi piuttosto rapidi fra i bambini e i ragazzi che frequentano le nostre classi. Anche a seguito delle migrazioni, la generazione che verrà sarà formata infatti sempre di più da minori che hanno origini, lingue, riferimenti culturali e storie famigliari differenti.
Coniugare la diversità e l’unità; tenere insieme, in maniera positiva e feconda per tutti, le differenze e le molteplici analogie e corrispondenze: sono queste alcune delle sfide della scuola comune e per tutti.
Si devono prevedere, da un lato, azioni e dispositivi mirati e specifici, volti a dare una risposta di qualità a bisogni linguistici, di accoglienza e di orientamento dei “nuovi” alunni e, al tempo stesso, promuovere forme positive di riconoscimento reciproco e di scambio.
In questi anni la scuola italiana ha sperimentato e scambiato molte buone pratiche di integrazione e di intercultura e affrontato problemi ancora poco diffusi fino a qualche tempo fa, quali l’italiano seconda lingua, la mediazione linguistico-culturale, la facilitazione nell’insegnamento disciplinare….
Il convegno Bambini stranieri in classe si propone di fare il punto sulle trasformazioni avvenute negli anni recenti nella scuola (soprattutto scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) e sul carattere di multiculturalità e plurilinguismo che essa ha assunto. Si propone anche di mettere in relazione e cercare di “portare a sistema” modalità di lavoro innovative ed efficaci che le scuole e i docenti hanno sperimentato a seguito dei cambiamenti e delle nuove domande di apprendimento e di integrazione.
Si sofferma, in particolare, su due grandi temi:
- gli aspetti del cambiamento e l’approccio interculturale per tutti;
- gli interventi specifici per l’integrazione dei bambini stranieri.
L’iniziativa è articolata su due sessioni:
- mattina: seminari tematici e gruppi di discussione e di scambio esperienze;
- pomeriggio: plenaria e discussione.
La proposta di una “Carta dell’integrazione”
Con il convegno BAMBINI STRANIERI IN CLASSE vogliamo inaugurare una serie di appuntamenti annui dedicati a riflettere, scambiare, mettere in comune idee e pratiche sui temi che riguardano l’insegnamento nella scuola multiculturale e plurilingue. In questo primo incontro nazionale vorremmo anche presentare e discutere una Carta sull’integrazione dei bambini e dei ragazzi stranieri. Si tratta di un documento di indirizzo che si propone di identificare alcuni principi di riferimento e indica buone pratiche da diffondere e “portare a sistema”, a partire da quanto si è realizzato in questi anni.
La Carta dell’integrazione vuole essere una sorta di cornice comune alla quale riferirsi quando si progettano interventi e iniziative: una bussola comune che indica la strada e accompagna il cammino di chi accoglie gli alunni nella scuola di tutti.
Programma del convegno
Mattina, 9.30 – 12.30 (Seminari paralleli)
Imparare e insegnare l’italiano L2 per comunicare: percorsi e strategie
coordina: Maria Cristina Peccianti, università di Padova
relazione: Gabriele Pallotti, università di Modena e Reggio Emilia
La lingua per studiare: tempi, facilitazioni, materiali
coordina: Maria Frigo, formatrice, Centro COME, Milano
relazione: Roberta Grassi, università di Bergamo
Accogliere i bambini; accogliere le famiglie
coordina: Gilberto Bettinelli, dirigente scolastico - Università di Milano-Bicocca
relazione: Mario Casari, università di Urbino e Associazione genitori - Roma
Idee e pratiche interculturali
coordina: Vinicio Ongini, esperto MPI
relazione: Massimiliano Fiorucci, università di Roma tre
Conduzione dei seminari:
Introduzione dei conduttori/esperti
Presentazione di esperienze e di "buone pratiche"
Dibattito e confronto di esperienze
Elaborazione di un documento di sintesi/proposte operative
Pomeriggio 14.00 – 15.00 (Convegno in plenaria)
Apertura e introduzione dei lavori
Silvia Costa, Assessore all’istruzione, diritto allo studio e formazione, Regione Lazio
Interviene
Piero Marrazzo, Presidente Regione Lazio
Saluti delle Autorità
Carla Ida Salviati, Direttore "La Vita Scolastica" e "Scuola dell’infanzia", Giunti Scuola
Pomeriggio 15.00 – 16.30 (Relazioni a tema)
Le dimensioni dell’integrazione
"L’eternità in un barattolo". Una scuola per l’integrazione. Sintesi dei seminari. Presentazione della "carta dell’integrazione".
Graziella Favaro, pedagogista, esperta di intercultura, Comitato Scientifico Sesamo. Bambini stranieri in classe
Immigrazione e scuola in Italia
Francesco Susi, università di Roma Tre
Dinamiche psicologiche e identitarie nei bambini immigrati
Massimo Ammaniti, università La Sapienza, Roma
Per una pedagogia dell’inclusione
Mario Comoglio, Pontificio Ateneo Salesiano, Roma
Pomeriggio 16.30 - 18.00 (Tavola rotonda)
Le politiche e le azioni
Introduce e coordina
Annamaria Massimi, Presidente Commissione Scuola, diritto allo Studio, Formazione Professionale e Università, Regione Lazio
Intervengono
On. Letizia De Torre
Giovanna Pentenero, Assessore all’istruzione, formazione professionale, Regione Piemonte
Gianni Rossoni, Assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Regione Lombardia Rossoni
Ugo Ascoli, Assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Regione Marche
Antonio Antinoro Assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Regione Sicilia
Rita Stella, Assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Provincia di Roma
Laura Marsilio, Assessore all’istruzione, formazione e lavoro, Comune di Roma
Conclusioni:
Silvia Costa, Assessore all’istruzione, diritto allo studio e formazione, Regione Lazio
Gruppo di coordinamento
segreteria organizzativa Ente Regionale per la comunicazione, Istituto Montecelio, piazza Rondanini n 48, 00186 Roma
Iscrizione esclusivamente attraverso il form predisposto
http://62.149.211.239/convegno2008/convegnoIscrizione.aspx
Informazioni utili
Dove
Ergife Palace Hotel, via Aurelia 619, 00165 Roma
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Maestra Sabry.
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Le riviste: La Vita Scolastica la Scuola dell' infanzia e Psicologia e
Scuola, della Casa editrice “Giunti” , organizzano a Firenze, il primo
convegno nazionale sulle difficoltà di apprendimento, nei giorni 6 e 7
febbraio 2009.
http://www.apprendimentocooperativo.it/cmz...ndimento/a.html
In classe ho un bambino che.....
Apprendimento e aspetti relazionali a scuola
Il convegno si rivolge a insegnanti di ogni ordine e grado, agli psicologi e
agli operatori che lavorano nella scuola e per la scuola.
Il Convegno intende offrire una preziosa occasione di formazione e di
confronto su temi legati all'apprendimento e ad aspetti di tipo emotivo e
comportamentale, che necessariamente vengono a essere coinvolti
nell'attività professionale.
Non mancheranno confronti di esperienze per la facilitazione
dell'inserimento dei bambini stranieri e approfondimenti per affrontare
problematiche anche molto complesse come l'autismo. Il convegno si articola
in due giornate: sessioni plenarie verranno affiancate da laboratori e da
presentazioni di poster di esperienze che consentiranno di approfondire la
conoscenza dei più recenti strumenti didattici e di valutazione.
Il Convegno si svolge presso il Palazzo dei Congressi e il Palazzo degli
Affari, Piazza Adua 1, 50123 Firenze (il Palazzo dei Congressi ed il Palazzo
degli Affari si trovano in posizione centrale, di fronte alla stazione
ferroviaria di Santa Maria Novella).
Ecco la presentazione del convegno da parte di Cesare Cornoldi, Università
di Padova, membro del coordinamento scientifico.
“Disagio dello studente, disagio dell'insegnante e, al contrario, piacere di
apprendere e piacere di insegnare; bullismo, dislessia, autismo, handicap e,
sull'altro fronte, successo scolastico, creatività, genialità, produttività;
isolamento, emarginazione, timidezza, piuttosto che cooperazione, amicizia,
socializzazione: sono alcuni dei molti risvolti psicologici (e delle
contraddizioni) che si incontrano quotidianamente nelle scuole di tutto il
mondo. Sotto la pressione delle esigenze più impellenti, non sempre
insegnanti e operatori hanno la possibilità di fermarsi a studiare e a
riflettere su queste tematiche"
Nell'offrire una sintesi a tutto campo delle indagini psicologiche svolte in
Italia negli ultimi anni, il Convegno viene a costituire un evento di
primaria importanza per la scuola italiana. I partecipanti avranno non solo
l'occasione di conoscere le novità più recenti dell'indagine psicologica per
la scuola, ma anche l'opportunità di interagire con i protagonisti della
ricerca. A questo scopo verranno a Firenze i maggiori studiosi delle varie
Università italiane coinvolte nella ricerca psicopedagogica e alcuni
eminenti ricercatori stranieri, fra cui Emilia Ferreiro, nota in tutto il
mondo per le sue ricerche sul linguaggio e l'alfabetizzazione.
Il Convegno sarà articolato in momenti differenziati.
Relazioni a invito in sessione plenaria: sono previsti interventi di Emilia
Ferreiro, Giuliana Mazzoni, esperta di testimonianza nei casi di abusi
infantili, e Guido Petter, noto in tutta Italia per le sue pluridecennali
riflessioni psicologiche rivolte agli insegnanti. A conclusione dei lavori
del Convegno, verrà consegnato a Petter un premio alla carriera, in
riconoscimento dell'importante contributo che i suoi lavori e la sua
attività di ricerca hanno offerto a tutti coloro che insegnano e lavorano
nella scuola.
Simposi su temi cruciali e innovativi: alcuni studiosi leader del settore
interverranno e daranno voce ad altri esperti per presentare le novità in
proposito. I
ll primo simposio “Benessere e sviluppo delle potenzialità individuali: le
implicazioni della psicologia positiva per la scuola” è organizzato da Paolo
Meazzini.
Il secondo “Apprendere e insegnare a leggere e scrivere” è organizzato da
Giuliana Pinto, Università di Firenze.
Il terzo “Bambini autistici a scuola: quali interventi?”, organizzato da
Alda Scopesi e Mirella Zanobini, dell'Università di Genova, aiuterà a capire
cosa possa fare la scuola per bambini con un problema così severo, quale
l'autismo.
Il quarto “Perché molti studenti incontrano difficoltà in matematica? vedrà
la presenza dei massimi esperti del settore, quali Bruno D'Amore, Daniela
Lucangeli, Maria Chiara Passolunghi, rispettivamente delle Università di
Bologna, Padova e Trieste.
Infine, Ottavia Albanese, dell'Università Milano-Bicocca, guiderà un
simposio sul benessere dell'insegnante.
Sessioni tematiche: sotto la guida dei membri del Comitato Scientifico,
ricercatori di tutta Italia presenteranno i loro studi sui maggiori temi
dell'area, quali gli apprendimenti curriculari, la valutazione, le
difficoltà d'apprendimento, le disabilità, gli stili cognitivi,
l'apprendimento delle life skills.
Laboratori: costituiranno l'occasione di conoscere direttamente e in maniera
operativa strumenti e procedure predisposti per facilitare il lavoro
dell'insegnante; saranno focalizzati su argomenti di attualità per i quali
si è assistito di recente a sviluppi significativi e inediti. Verranno, per
esempio, illustrate procedure per la valutazione e la promozione delle
abilità di espressione scritta o degli apprendimenti degli studenti
stranieri. L'importante nesso fra valutazione (in questo caso precoce) e
intervento verrà illustrato anche nel laboratorio sui prerequisiti visivi.
Altri due laboratori si occuperanno del metodo di studio e delle abilità
grafiche.
INFO E ISCRIZIONI
La partecipazione è a numero chiuso, previa iscrizione. Sono disponibili
1000 posti. L¹iscrizione è valida per entrambe le giornate del convegno, e
dà diritto a partecipare a tutte le sessioni e i laboratori previsti in
programma. Ogni partecipante potrà scegliere liberamente a quali sessioni
previste in parallelo intervenire. Sono previsti sconti per gli abbonati
alle riviste promotrici e per gli adottatari Giunti Scuola.
Informazioni su come arrivare come arrivare e sulle tariffe alberghiere
speciali vedere direttamente il sito
Per iscrizioni www.giuntiscuola.it -www.inclassehounbambinoche.it
Segreteria organizzativa IDEST - tel. 055 8944307 - email:
[email protected]
Agli intervenuti sarà rilasciato l¹attestato di partecipazione a cura della
Direzione Istruzione del Comune di Firenze, Interventi Educativi e Scambi
Culturali. Il ministero della Sanità ha concesso 9 crediti ECM per la figura
di psicologo. È stato richiesto l¹accreditamento ECM anche per la figura di
logopedista.
Il MIUR ha concesso l'esonero dal servizio (Prot. N. AOODGPER19377 del
27/11/2008)
Il ministero della Sanità ha concesso 9 crediti ECM per la figura di
psicologo.
È stato richiesto l'accreditamento ECM anche per la figura di logopedista.
Redazione:
"La Vita Scolastica" e "Scuola dell'infanzia" Giunti Editore
Via Bolognese, 165 50139 Firenze
Tel. 055 5062367 Fax 055 5062351
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maestraLulù.
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kucy.
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LA QUALITà DELL'INTEGRAZIONE SCOLASTICA
7° CONVEGNO INTERNAZIONALE - RIMINI 13, 14, 15 NOVEMBRE 2009
http://www.erickson.it/qualitaintegrazionescolastica/
Partecipa al gruppo creato in Facebook:
“La Qualità dell'integrazione scolastica”.
https://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=127226065076
Edited by kucy - 26/4/2009, 09:57. -
kucy.
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IL RUOLO DELLE EMOZIONI E DELL'AFFETTIVITA' NELL'AUTISMO Bergamo 22 maggio 2009
http://www.provincia.bergamo.it/provpordoc...candina(13).pdf.