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Satty.
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Grazie a tutte per il sostegno!
Magistera, ti sono vicina, in quanto per mio padre, molto probabilmente sarà una cosa non tanto lunga, ma per te è per tutta la vita!!! Ti sono vicinissima... Tuo figlio grande ha giusto l'età del mio grande... Vi abbraccio tutte!!!. -
magistera.
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grazie Satty, sei molto carina . -
nenene.
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tieni duro!!!
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lolipop.
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X Satty: purtrppo so cosa devi fare il figlio de la mia amica de un anno e mezzo a un neuroblastoma, quindi abbiamo gia fatto tutte le pratiche sia per la 104 che per ricebere l'acompagno , e meglio farlo tramite il patronato e zona , cosi hai comunque un aiuto sia per comilare bene i moduli , che poi per eventuali problemi.
La visita in caso de malatie come queste viene effetuata prima , quindi hanno la priorita, in caso che la persona non possa muoversi o sia in ospedale si presenta prima d ela visita un documento rilasciato dal ospedale o la Asl , e loro vengono a fare la visita .
I tempi de atessa se si fa richiesta solo de la 104 sono minimi, se si fa richiesta anche de l'acompagno 6 mesi un anno.
Ma apunto come ho detto prima queste malatie hanno la preferenza e quindi lo comunicano prima .
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macchiolita.
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Cara Satty, io mi sono appena registrata al forum di questo sito e non ti conosco ma leggendo i tuoi interventi mi sono immedesimata. Anch'io usufruisco deipermessi per la L. 104. Mio padre ha una serie di patologie. Capisco benissimo come ti senti. Aggiungici il senso di impotenza e di colpa perchè la scuola mi impegan tantissimo anche di pomeriggio, quindi sono costretta a ripiegare sull'aiuto di mia madre che vari problemi di salute anche lei e in più ha il "peso" delle esigenze di mio padre. Mi sento davvero insoddisfatta, come madre e come figlia. Un grosso abbraccio. Ciao! . -
Satty.
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Salve a tutte e mi scuso per essermi assentata tanto dal forum, ma dopo un lungo e pesante anno scolastico ho sentoto l'esigenza (e il rigetto) di non utilizzare il Pc. Mi siete mancate e vi ringrazio per il sostegno. Mio Padre non vuole ammettere di aver bisogno di aiuto e stà reagendo rituffandosi, alla venerata età di 80'anni, nel lavoro. Si stà imbarcando in un'impresa più grande, non lo avrei mai pensato, di Lui!!!! Mia madre è preoccupatissima perchè non và ancora bene, io mi risento bambina con mio padre che lavora... sarà un buon segno o il voler nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi??? Da un lato sono contenta perchè lo vedo impegnato in qualcosa e mi sembra il mio papà, dall'altro?? Ho lavorato due anni in ufficio con lui prima di entrare nel mondo della scuola ed ora mi chiedo se devo seguirlo in questa impresa per sorreggerlo... Una cosa è certa:la scuola non la lascio!!!! Sono part-time e rimarrò part-time, così posso aiutarlo io.... Sarò la demenza senile o la malatti, non lo so!!!! A ottant'anni riaprire un ufficio solo perchè un ex cliente si fida solo di LUi.... A I U T O ! ! !
Scusate lo sfogo!!!! So' che su di voi posso sempre contare!!! G R A Z I E per l'affetto che mi dimostrate.... Neanche le mie care amiche riescono a farmi sentire cocì bene.... In tutta questa storia ho avuto vicine solo voi e le mie colleghe di scuola.... Buffo no?
Un abbraccio. -
marigu64.
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Salve! Sono un'insegnante di Scuola Primaria.
Ho un quesito da porvi: Ho presentato la richiesta per la legge 104 per l'assistenza a mio padre cieco. La pratica è in corso, ma fra qualche giorno uscirà la graduatoria di circolo per l'individuazione dei soprannumerari.
Nel frattempo ho presentato il certificato del medico specialista ed una dichiarazione attestante la mia richiesta della legge 104.
Ha valore quanto presentato? La non avvenuta emissione del decreto mi dà comunque diritto ad essere esclusa dalla graduatoria? Quali sono i termini per poter aver diritto alla precedenza?
So che la richiesta della 104 ha avuto esito positivo, ma occorre altro tempo per la certificazione definitiva.
Ho bisogno urgente di delucidazioni in merito.
Grazie.. -
maestraciccia.
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Io non posso aiutarti ma vorrei saper da te una cosa in una graduatoria interna in caso si debbano effettuare dei trasferimenti di organico chi ha più diritto a rimanere: chi ha l 104 o chi ha 25 anni di anzianità, in sostanza conta di più l'anianità o la 104? Non te lo chiedo per me che è da poco che insegno ma per una mia collega che da anni insegna nello stesso plesso e a 4 anni dalla pensione vede la possibilità di essere spostata.
Fammi spaere grazie maestraciccia. -
maestra ami.
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CITAZIONE (maestraciccia @ 1/3/2009, 10:30)Io non posso aiutarti ma vorrei saper da te una cosa in una graduatoria interna in caso si debbano effettuare dei trasferimenti di organico chi ha più diritto a rimanere: chi ha l 104 o chi ha 25 anni di anzianità, in sostanza conta di più l'anianità o la 104? Non te lo chiedo per me che è da poco che insegno ma per una mia collega che da anni insegna nello stesso plesso e a 4 anni dalla pensione vede la possibilità di essere spostata.
Fammi spaere grazie maestraciccia
maestra ciccia vale più la 104 perchè chi ne usufruisce è inamovibile...
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rosaria66.
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queste notizie ti fanno sentire benissimo .... che bella Italia!!!! . -
rosamaria5.
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CITAZIONE (marigu64 @ 28/2/2009, 15:09)Salve! Sono un'insegnante di Scuola Primaria.
Ho un quesito da porvi: Ho presentato la richiesta per la legge 104 per l'assistenza a mio padre cieco. La pratica è in corso, ma fra qualche giorno uscirà la graduatoria di circolo per l'individuazione dei soprannumerari.
Nel frattempo ho presentato il certificato del medico specialista ed una dichiarazione attestante la mia richiesta della legge 104.
Ha valore quanto presentato? La non avvenuta emissione del decreto mi dà comunque diritto ad essere esclusa dalla graduatoria? Quali sono i termini per poter aver diritto alla precedenza?
So che la richiesta della 104 ha avuto esito positivo, ma occorre altro tempo per la certificazione definitiva.
Ho bisogno urgente di delucidazioni in merito.
Grazie.
Marigù tu puoi innanzitutto contattare con urgenza un sindacato di tua fiducia e l'Unione italiana ciechi perchè poichè i ciechi sono nella cat. A e hanno diritto di precedenza assoluta e di conseguenza anche all'assistenza; non solo fai una lettera di diffida alla tua ASL dicendo che li chiamerai ai danni materiali e morali se tu perdi il posto e non potrai assistere tuo padre, è meglio se per la terminologia ti possa seguire o un bravo sindacalista o un avvocato. se non conosci nessuno mandami un MP e domani quando rientro dall'ospedale dove mio padre subirà un intervento mi metterò in moto per aiutarti.
Credo che la copia abbia valore, ma puoi anche aggiungere una dichiarazione personale (che ha valore legale) in cui dichiari che tuo padre ha già passato la visit e aspetti solo di sapere l'esito dell'asl (il irigente potrebbe anche fare pressioni scritte alla ASL perchè poi dovrebbe rifare tutta la graduatoria perchè l'attestazione dell'ASL avrà valore dal giorno della visita effettuata dalla commissione quindi è come se tu avessi la certificazione, se perdi posto lo riavrai nel giro di pochi giorni .
comunque SCRIVI al dirigente della tua scuola una lettera in toni amichevoli (ma falla protocollare mi raccomando) spiegando la situazione e aggiungendo che tu ti riservi da far valere il diritto di tuo padre ad essere assistito, vedrai che siccome ancora passeranno una ventina di giorni prima che si individuino i perdenti posto, se il tuo capo non è stupido, aspetterà. Tu fammi sapere ok?
rosa maria. -
maestraciccia.
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CITAZIONEmaestra ciccia vale più la 104 perchè chi ne usufruisce è inamovibile...
Voglio precisare che la legge non è sbagliata di per se ma come al solito c'è chi se ne approfitta a discapito di altri.
Nel piccolo plesso di cui parlavo prima otto insegnanti hanno tirato fuori le loro 104 appena si è sentito puzza di trasferimenti. Ora non voglio fare illazioni ma come mai proprio tutte ora hanno sfoggiato i loro certificati?
La 104 è un ottima legge solo che troppo spesso è rilasciata arbitrariamente e non seguendo le esigenze reali.
Il marito di mia sorella, invalida al 40 % a causa di una rara malattia degenerativa autoimmune, ha fatto richiesta per usufruire della 104 perchè una volta al mese deve accompagnarla in una città vicina per fare una terapia a causa della quale dopo non è in grado di guidare. Non gli è stata concessa ed è costretto a prendere ferie ogni qualvolta deve accompagnarla a terapia o a fare un' analisi.
E' per questo che mi indigno. Non si può approfittare di certe cose.
Non si può costringere gente di 60 anni che lavora nello stesso plesso da anni a spostarsi magari di chilometri facendogli rifare una "gavetta" che ha gia fatto per farla evitare a degli scansafatiche.
Scusate lo sfogo
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